Finalmente tutelati i lavoratori dei musei civici

Destra e sinistra non sono la stessa cosa. Si vede anche da questo provvedimento che dimostra un’attenzione speciale per quei lavori sottopagati e sottotutelati, ma che sono fondamentali per far funzionare i gioielli artistici e culturali della città.

Anch’io ho lavorato quasi un anno, ai tempi dell’università, come sorvegliante nei musei di Verona. Assunto tramite una società che pagava pochi euro l’ora e non offriva nessuna tutela. Per ricevere l’assegno dello stipendio dovevo pure pagare una marca da bollo da 2 euro.

Con il provvedimento approvato ieri dalla Giunta del Comune di Verona, adesso i lavoratori dei musei civici dovranno essere assunti con il contratto collettivo nazionale di Federculture; il che vuol dire maggiore retribuzione e soprattutto maggiore dignità. 

Un grande, e doveroso, risultato per tutti quei lavoratori e quelle lavoratrici, perlopiù giovani, che ora saranno tutelati.

QUI il comunicato stampa del Comune di Verona.