
Vivere in sicurezza è fondamentale per vivere bene. La reintroduzione del poliziotto o vigile di quartiere è una proposta che va in questa direzione. Questa figura, con la sua presenza costante sul territorio può essere un presidio nei quartieri e nei suoi luoghi più critici nonché un punto di riferimento per i cittadini.
Ovviamente serve anche molto altro, a cominciare dall’installazione di telecamere nonché una maggiore illuminazione nei punti critici, scelte che si sono rivelate un’ottima prevenzione e un ottimo deterrente oltre che una forma di controllo.
Sempre nell’ottica di una maggiore sicurezza e vivibilità va contrastato il formarsi di zone di serie A e zone di serie B: molte zone di quartieri periferici sono state dimenticate in questi anni e lasciate sempre più in uno stato di incuranza se non di degrado. La cura e il recupero di queste zone, delle loro aree verdi, delle loro strade e delle loro abitazioni, è parte indispensabile per una città più sicura e più vivibile.
In questo senso occorre un deciso e maggiore contrasto alla prostituzione e al proliferare delle sale slot e macchine da gioco in bar e tabaccherie.
Infine, ma non meno importante, è la sicurezza stradale. Vi sono ancora troppi punti critici a cominciare dai soggetti più deboli: i pedoni. Mi sono sempre battuto per mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali e presenterò un piano per illuminare e rendere maggiormente sicuri e visibili gli attraversamenti pedonali di tutta la città a cominciare da quelli più pericolosi.
Importante è la sistemazione di strade e marciapiedi, ai quali vengono destinati sempre meno soldi per la manutenzione.
Occorre fare prevenzione,intervenire sul disagio soprattutto giovanile,offrendo spazi e progetti adeguati con equipe psicopedagogico,le tematiche riguardo la percentuale alta di adolescenti che fanno uso di sostanze illegali ed alcol non sono mai state al centro del progetto politico di chi ha governato negli ultimi 20 anni Verona ,mostrando la povertà culturale e progettuale ,non bastano vigili e telecamere serve fare prevenzione e occuparsi seriamente e con competenza delle problematiche giovanili.
Grazie del contributo, Gianfranco. Ne parlo soprattutto nella sezione “Giovani”.