Approvato il nuovo regolamento per la raccolta dei rifiuti

Il consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento per la raccolta dei rifiuti urbani, riformando il vecchio regolamento del 2008 con importanti novità e aggiornandolo alle nuove normative in materia.

Sulla necessità di cambiare radicalmente la raccolta dei rifiuti a Verona ce lo dice lo stato attuale della situazione: Verona ha da molti anni una percentuale di raccolta differenziata ferma al 53%, ultimo capoluogo in Veneto e lontanissima dalle percentuali che le normative regionali ed europee impongono ai comuni.

A questo si aggiunge che le condizioni quotidiane dei cassonetti in molte zone della città non sono delle migliori, per usare un eufemismo.

Da ciò la scelta di cambiare sistema, estendendo in tutta la città la modalità combinata di contenitori ad accesso controllato, cioè che si aprono con la tessera, e il sistema porta a porta.

Sarà un cambiamento graduale, che verrà portano a compimento nel giro di qualche anno e con una preventiva campagna informativa quartiere per quartiere.

Questo sistema è ad oggi già attivo in Settima e in parte della Sesta Circoscrizione (San Michele, Madonna di Campagna, Borgo Frugose e Borgo Trieste). La sperimentazione avvenuta in questi quartieri ha consentito di osservare i punti di forza e i punti deboli del nuovo metodo di raccolta, permettendo di andare a correggere quest’ultimi e rafforzare i primi.

Il primo e più evidente punto di forza emerso con questo nuovo sistema è che la raccolta differenziata è salita al 70%, un risultato che permette di ridurre la quantità di rifiuti che vanno in discarica e di avvicinarsi alle percentuali degli altri comuni del Veneto. Si è registrata, inoltre, una diminuzione significativa di chi arriva da fuori a conferire rifiuti, oggi un grosso problema in molte zone della città.

Tra i punti deboli, il mancato ritiro della tessera di diversi residenti, il che ha comportato molti sacchetti dell’immondizia lasciati fuori dal cassonetto. Per questo nel regolamento è stata prevista una sanzione per chi, dopo diversi richiami, non provvede a ritirare la tessera per conferire i rifiuti.

Non solo; è stata introdotta la figura dell’ispettore ambientale, che avrà il compito di garantire il corretto funzionamento del sistema.

Ultima novità particolarmente significativa è la rimodulazione della TARI sulla base del rifiuto prodotto. In poche parole viene premiato con una tariffa più bassa chi produce una maggiore percentuale di raccolta differenziata. Perché il buon funzionamento di un sistema di raccolta dei rifiuti dipende dai comportamenti e dal senso di responsabilità dei singoli cittadini. Il nuovo regolamento crea le condizioni per una gestione corretta e consapevole. Metterla in atto sta ad ognuno di noi.

2 pensieri su “Approvato il nuovo regolamento per la raccolta dei rifiuti

  1. Per chi ha il porta porta viene rilasciata anche a loro la tessera per accedere ai cassonetti se ci fosse la necessità. E la scoutistica della tari viene rimodulata per i porta porta?
    Grazie

    • Buongiorno Gianni,
      il regolamento prevede la tessera a chi usufruisce dei cassonetti o di un sistema misto.
      La rimodulazione della Tari, che avverrà alla fine di questo percorso, terrà certamente conto del sistema di raccolta rifiuti.
      Per altri chiarimenti scrivimi pure.
      A presto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.