
Le anagrafi decentrate nei quartieri sono un servizio molto importante, soprattutto per quelle persone che fanno fatica a recarsi in centro, nella sede di via Adigetto, per il rinnovo dei documenti.
Per questo motivo l’amministrazione Tommasi, grazie al lavoro dell’Assessore Benini, in pochi mesi ha già riattivato gli uffici di San Michele e Borgo Milano. E a brevissimo aprirà anche l’anagrafe di Borgo Roma.
Si tratta di un primo importante passo verso la riattivazione di questi servizi e l’obiettivo è riaprirne il prima possibile anche altre, sapendo che chiudere un servizio è molto facile mentre rimetterlo in funzione è un lavoro più lungo e complesso.
Sorprende, dunque, vedere consiglieri dell’opposizione promuovere ordini del giorno e raccolte firme per chiedere l’apertura delle anagrafi di quartiere visto che sono stati proprio loro, quando erano in maggioranza, a chiuderle.
L’anagrafe di Quinzano è stata chiusa nel 2013, quella di Cadidavid nel 2014, San Massimo nel 2016, Montorio e Quinto nel 2017, Borgo Venezia nel 2018, Parona nel 2019, Borgo Trento nel 2020. Chiuse, infine, nel 2020 a causa pandemia gli uffici di Golosine, Borgo Milano, Porta Vescovo, Borgo Roma e San Michele.
Chi ci ha preceduto ha chiuso le anagrafi nei quartieri, la nuova amministrazione le sta
riaprendo.
Tutto il resto è bassa propaganda.